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Carta dei Servizi

Essa costituisce, insieme al Progetto educativo d’istituto ed al Regolamento interno, il riferimento principale dell’identità progettuale della scuola.

Descrizione

La Carta dei Servizi scolastici costituisce il documento formale nel quale ciascuna istituzione scolastica è tenuta a predefinire e rendere noti all’esterno, ai sensi del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 7 giugno 1995:

  • gli indirizzi generali cui ispira la sua attività amministrativa e gestionale;
  • le caratteristiche di qualità che gli alunni e le loro famiglie possono aspettarsi dallo svolgimento delle varie attività dell’istituzione scolastica;
  • i livelli o gli obiettivi quantitativi e/o qualitativi ai quali, in considerazione delle attese dell’utenza, tendono le attività della struttura organizzativa;
  • i meccanismi approntati per monitorare e valutare costantemente l’attività svolta, anche al fine di praticare correttivi in itinere;
  • i mezzi o rimedi messi a disposizione degli utenti per segnalare disfunzioni, prima di dar corso ad eventuale contenzioso.

La Carta dei servizi inoltre definisce le competenze educative, didattiche, organizzative dei soggetti, organi individuali e collegiali coinvolti e le loro assunzioni di responsabilità in rapporto:

  • alle risorse professionali, economiche, logistiche e strutturali disponibili;
  • all’analisi dei bisogni formativi ed agli impegni presi nel Progetto d’Istituto;
  • alle collaborazioni con altri soggetti pubblici e privati che si sono resi disponibili.

Essa deriva, come documento normativo, dall’esigenza di una completa attuazione dei diritti – doveri del cittadino nei confronti dell’istituzione scolastica (art. 3 – 33 – 34 della Costituzione Italiana) e dalla necessità, molto sentita e richiesta dalla comunità sociale, di poter verificare con un sistema trasparente, le modalità organizzativo – gestionali che caratterizzano il Progetto educativo della scuola nel quadro normativo previsto dalla riforma che ha concesso l’autonomia organizzativa, didattica, di ricerca e sperimentazione alle istituzioni scolastiche (Legge Provinciale 11 settembre 1998, n. 10 e suo Regolamento attuativo, approvato con Deliberazione della Giunta provinciale 14 ottobre 1999, n. 6929; Legge Provinciale n. 5 del 7 agosto 2006 e successive modifiche). In tale contesto essa è “lo strumento per informare l’utenza sui principi fondamentali, sui contenuti specifici e sull’organizzazione dell’offerta formativa di ciascuna scuola”.

Allegati

Contatti

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