Lo scorso mese di ottobre gli alunni e le alunne del servizio di Mediazione dei conflitti tra pari dell’Istituto Comprensivo di Lavis hanno avuto l’opportunità di vivere una bella esperienza a Borgo Rondine, nei pressi di Arezzo, in Toscana.
A Borgo Rondine, Cittadella della Pace, da circa 30 anni si sperimenta l’esperienza educativo – formativa sulla trasformazione del conflitto, dando vita ad azioni concrete capaci
di creare nuove opportunità per ambienti relazionali sani e generativi.
L’iniziativa del “Viaggio a Rondine” si è dunque inserita in modo significativo nel percorso di formazione continua che i ragazzi e le ragazze affrontano per poter operare al meglio nel Servizio di Mediazione, attivo alla Scuola Aldo Stainer.
Il gruppo, accompagnato da due referenti del progetto e dalla Dirigente scolastica, è partito all’alba del giorno 2 ottobre in treno e dopo un viaggio di qualche ora è giunto alla meta.
Lo sventolio delle bandiere dei paesi di provenienza dei giovani ospitati nella Cittadella ha dato il benvenuto ai nostri ragazzi, incuriositi da questa realtà nuova e ricca di fascino. Il pranzo offerto a tutti alla Locanda di Rondine ha permesso di immergersi subito nell’atmosfera internazionale e vivace del luogo. Dopo aver esplorato le stradine e ammirato dall’alto gli scorci suggestivi dell’ansa dell’Arno, i ragazzi hanno partecipato per l’intero pomeriggio ad un workshop, accompagnati da due studentesse provenienti dal Mali e dall’Armenia.
Le due ragazze, dopo una visita guidata al Borgo, hanno messo alla prova i nostri alunni con attività volte a cogliere il potenziale generativo di ogni litigio. Si può dire con soddisfazione che i nostri giovani hanno saputo cogliere l’occasione e la sfida, lavorando attivamente in gruppo ed applicando in modo nuovo le competenze acquisite lo scorso anno nel loro percorso di formazione di mediatori dei conflitti tra pari.
La successiva cena alla Locanda ha permesso di condividere un altro momento di allegria e, dopo un po’ di svago, il gruppo è stato accompagnato ad Arezzo per il pernottamento.
L’indomani, dopo una sosta a Firenze con sguardo al Duomo e a S. Maria Novella, il treno ha riportato i nostri ragazzi e ragazze a Trento.
Chiudiamo il racconto del viaggio con una delle frasi che tappezzano i muri e le porte della Cittadella della Pace, frasi scritte dai tanti giovani provenienti da diverse parti del mondo e che hanno trascorso al Borgo un periodo della loro vita: “Rondine non è per tutti, ma è qui per chi vuole capire che la parola conflitto non rappresenta sempre qualcosa di negativo: a volte c’è anche il seme del cambiamento”.
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